Solo alcune tipologie di lavoratori autonomi appartenenti alla categoria artigiani e commercianti sono obbligatoriamente assicurati all’INAIL (Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro) mentre lavorano manualmente e sono comunque senza assicurazione quando svolgono l’attività di imprenditore (esempio spostamenti da clienti, in banca,viaggi all’estero, etc…) e nel loro tempo libero.
Fatta questa premessa è necessario sottolineare che il lavoratore autonomo nella sua qualità di produttore di reddito rappresenta un capitale per se ( invalidità permanente) e per i propri cari (caso di morte).
Le polizza assicurative che servono per una copertura integrale sono:
NECESSITA’ ASSICURATIVE PRIORITARIE
COPERTURA DEL CASO DI MORTE DA QUALUNQUE CAUSA - CARDINE
COPERTURA DEL CASO DI MORTE E INVALIDITA' PERMANENTE DA INFORTUNIO 24 ORE SU 24 RISCHI PROFESSIONALI ED EXTRA PROFESSIONALI - SISTEMA PERSONA
COPERTURA DEL CASO DI INVALIDITA' PERMANENTE DA MALATTIA - SISTEMA PERSONA
PREVIDENZA INTEGRATIVA - LAVORATORI AUTONOMI
COPERTURA DEL CASO DI INVALIDITA’ PERMANENTE DA MALATTIA
Le conseguenze che possono ridurre la capacità fisica di una persona possono derivare da due categorie di eventi:
- Accidentali, definiti assicurativamente infortuni;
- Malattie.
Nell’analisi dei rischi che stiamo affrontando abbiamo già considerato:
- Il caso di morte da malattia e/o infortunio con la garanzia di cui al punto “copertura del Caso di Morte da qualunque causa”;
- Il caso di morte e invalidità permanente solo da infortunio con la garanzia descritta al punto “copertura del caso di Morte e Invalidità Permanente da Infortunio 24 ore su 24 rischi professionali ed extra professionali”;
RESTA DA ASSICURARE
il caso di Invalidità Permanente da malattia.
Questo particolare tipo di contratto prevede una franchigia fissa di 25 punti al di sotto della quale non vengono riconosciute indennità; questo “zoccolo” viene previsto poiché ci sono malattie che producono dei postumi invalidanti che non incidono sulla capacità lavorativa generica dell’assicurato ed altre che sono la diretta conseguenza dell’invecchiamento della persona (es.: perdita dell’udito e/o della vista).
Come si può notare la particolare tabella liquidativa è inversamente proporzionale alla gravità dell’evento e oltre il 50% di invalidità sono previsti indennizzi maggiorati poiché è in questa logica che il problema assicurativo va’ affrontato.
% di invalidità permanente | 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 |
% da liquidare | 5 6 7 8 9 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 36 38 40 |
% di invalidità permanente | 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 e oltre |
% da liquidare | 42 44 46 48 50 53 56 59 62 65 68 71 74 77 80 83 86 89 92 95 100 |
Il premio varia in base all’età, sesso e stato di salute dell’assicurato e si adegua costantemente di anno in anno.
1) PROTEZIONE dei beni quali case, appartamenti, polizze incendio e furto;
2) RESPONSABILITA’ CIVILI derivanti da figli minori, proprietà di animali domestici;
3) POLIZZA PER IL RIMBORSO DELLE SPESE MEDICHE per l’utilizzo di cliniche e centri di assistenza medica privata anche mondiale;
4) COPERTURA DI RESPONSABILITA’ CIVILE AUTO OBBLIGATORIA per i mezzi di locomozione e rischi collegati quali incendio , furto. Kasko , altri ...
5) RESPONSABILITA’ CIVILI PROFESSIONALI – NOTAI – AVVOCATI – COMMERCIALISTI – GEOMETRI – INGEGNERI – MEDICI ED ALTRE CATEGORIE ISCRITTE AGLI ALBI PROFESSIONALI